Profumi, sapori, saperi e tradizioni del territorio nebroideo

Capofila
Istituto Comprensivo “L. Sanzo” Capizzi – (Me)
Via Roma 10 98031 – Capizzi – Messina
Partner Idimed
Il progetto è stato rivolto a tutte le classi dell’Istituto ma in particolare ha visto il coinvolgimento di alcune di esse in un contesto ludico-ricreativo in assetto laboratoriale.
La sezione “Dieta Mediterranea” è stato costruita su un approccio teorico-metodologico innovativo, seguendo il modello dell’empowerment di comunità che si fonda sul lavoro di rete (Scuola, enti locali, pubbliche amministrazioni, terzo settore, associazioni tematiche) per accompagnare i giovani all’assunzione responsabile del loro ruolo “professionale e sociale”. La giornata di studio che ha sostanziato il momento più importante è infatti stata gestita in maniera creativa e divertente, attraverso degustazioni, video, testimonianze, focus tematici, consegna di materiale creato ad hoc … . Obiettivo finale, raggiunto in pieno, era infatti, quello di affidare un ruolo proattivo ai giovani, quello di “Ambasciatori Faidate della dieta mediterranea”, offrendo stimoli e opportunità e puntando molto sul “coinvolgimento emotivo” e sullo strumento della “squadra”.
Il progetto nel suo complesso ha permesso agli studenti, che hanno partecipato attivamente, di acquisire:
– conoscenza del patrimonio culturale della Dieta Mediterranea (bene immateriale che caratterizza l’identità del territorio) e dei valori di legalità che questo veicola (produzioni tipiche a filiera corta, metodi di coltivazione sostenibili e rispettosi dell’ambiente)
– condivisione con gli altri studenti, gli insegnanti, i genitori e la comunità dei presupposti essenziali della Dieta Mediterranea e degli alimenti che la compongono (produzioni tipiche del territorio) e delle loro specificità nutrizionali e salutistiche
– identificazione e attivazione concreta delle diverse risorse necessarie ad avviare seriamente il ruolo onorario ma attivo sul territorio anche attraverso l’utilizzo dei materiali acquisiti nel corso della giornata.
Nello specifico i principali obiettivi educativi raggiunti, possono essere così sintetizzati:
Condividere un percorso educativo comune nella formazione di “ambasciatori”; acquisire, consolidare e sviluppare le capacità di comunicare e di esprimersi con diversificati linguaggi; organizzare, rielaborare ed utilizzare conoscenze acquisite per un sapere unitario (cibo come insieme di conoscenze multidisciplinari); comprendere e condividere le regole e i valori della convivenza civile, sociale e umana e di Comunità. Tra gli obiettivi didattici: prendere consapevolezza del ruolo che ha una corretta alimentazione, il movimento e la convivialità nella prevenzione delle malattie per l’uomo e per l’ambiente; conoscere la tipologia degli alimenti, il valore nutrizionale e la funzione di un cibo; cultura alimentare del gusto, dei sapori, degli odori, e colori e delle tradizioni culinarie del territorio; educarsi a riconoscere la biodiversità alimentare (origine degli alimenti e caratteristiche dei prodotti biologici e stagionali).
Il progetto si è sviluppato in diversi momenti:
1. Il laboratorio: “A scuola di alimentazione”
2. la correzione delle schede delle squadre e l’attribuzione del punteggio finale di merito
3. la realizzazione del convegno finale
4. la cerimonia di consegna degli attestati
5. la degustazione guidata dei prodotti tipici
Naturalmente, il raccordo è stato forte e significativo, sin dalla fase di redazione del progetto e poi a seguire, nel periodo di sviluppo delle diverse aree tematiche.
Il materiale che è stato usato è stato offerto dall’Idimed e dalle aziende amiche della dieta mediterranea e della salute dell’uomo e dell’ambiente.
> PROGRAMMA (PDF) – SEGNALIBRO