Ospiti della biblioteca Malàla – La Dieta Mediterranea ci fa crescere in salute e invecchiare con successo

Giorno 4 alle ore 15.30 presso la Biblioteca Malàla, situata all’interno dell’Istituto comprensivo Maneri-Ingrassia-don Milani (Viale dei Picciotti, 8, 90123 Palermo -PA), la dott.ssa Donatella Natoli, ideatrice del progetto, insieme alla Dott.ssa Francesca Rita Cerami, direttore dell’Idimed (Istituto per la promozione e la valorizzazione della Dieta Mediterranea), e ad Adele Traina, storica esponente della prevenzione primaria, tratteranno il tema dei corretti stili di vita e della sana alimentazione.
L’incontro fa parte di un ciclo di attività settimanali, in cui si ritrovano persone interne ed esterne alla scuola per conoscere libri ma anche per scambiare idee e organizzare attività. Nello specifico, martedì 4 aprile, continuerà l’approfondimento sulla “dieta mediterranea” già iniziato l’incontro precedente.
La biblioteca è dedicata a Malàla, piccola ragazza pakistana che da più di 20 anni lotta per l’accesso all’istruzione e alla cultura di tutte le bambine e di tutti i bambini del suo paese e del mondo. Da questo semplice e fondamentale diritto ne derivano molti altri come pace, uguaglianza, partecipazione alla vita della natura, partecipazione alla vita democratica. Per realizzare questi diritti, Malàla ci insegna che è necessario lottare contro tutti gli autoritarismi e noi aggiungiamo anche contro tutte le mafie. Conoscere per partecipare è diventato il cuore di tutte le attività della Biblioteca Malàla, con bambine e bambini, con ragazze e ragazzi, con insegnanti e con tutte le persone che la frequentano e che la vorranno frequentare in futuro passandosi il testimone. Nell’approfondimento e scambio di conoscenze che diventano saperi di ciascuna e di ciascuno, nella possibilità di proporre desideri, sogni e progetti non c’è una gerarchia, ogni persona ha la stessa dignità e la stessa possibilità di essere ascoltata. “Le penne e le parole sono più potenti delle spade” e per questo lavorano, e ancora gli organizzatori ritengono che la partecipazione è alla base di qualsiasi cambiamento “infiniti occhi non vedono se non comunicano” (Danilo Dolci, Se gli occhi fioriscono).
La conclusione del pomeriggio sarà dedicata alla presentazione del “Pane delle Due Sicilie”, una creatura che nasce dall’amore per la panificazione, che utilizza la pasta madre a lievitazione naturale, dalla passione per i grani autentici e soprattutto per la cultura di condivisione che crea alleanze capaci di travalicare le differenze costruendo dei ponti socio-relazionali. L’ideatore di questo progetto, Nino Terrana, di Mastro Focaccina, lo racconterà e lo farà degustare ai partecipanti.

Il pane sarà condito con l’origano del progetto “Aromatiche Madonie” finanziato dal GAL ISC Madonie con la Sottomisura 16.4 del Piano di Azione Locale “Comunità Rurali Resilienti” e con l’Olio EVO del territorio.

La Dieta Mediterranea ci fa crescere in salute e invecchiare con successo, insieme, sostenendoci gli uni gli altri