Aperitivo Mediterraneo di benvenuto per “Raccontare la realtà” attraverso la Dieta Mediterranea con il cibo di ieri e oggi

Raccontare la realtà: Italia ieri e oggi è il titolo del Convegno che la Cattedra di Letteratura italiana contemporanea del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Palermo ha realizzato dal 27 al 29 ottobre 2022 all’interno del XXV Congresso dell’AIPI (Associazione Internazionale Professori di Italiano).

Il convegno nasce dall’esigenza di ritornare al tema della “realtà”, dopo il predominio della virtualità nel tempo della pandemia e trae spunto dalla celebrazione del centenario di Giovanni Verga, uno scrittore centrale nella storia letteraria italiana, che, dalla specola liminare della Sicilia, dalla prospettiva della lontananza, ha appuntato il suo sguardo impietoso sulle contraddizioni della storia nazionale, stringendo in un nodo inscindibile letteratura e realtà.

In stretto raccordo con la il presidente del Comitato organizzatore, la prof. Domenica Perrone, abbiamo condiviso la rilevanza culturale dell’evento che ha portato a Palermo studiosi provenienti da tutto il mondo, ed abbiamo preparato una degustazione speciale di prodotti siciliani, la sera della giornata inaugurale, nell’ambito di un aperitivo di benvenuto ai soci, a conclusione della visita al Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino. I professori, provenienti da diverse Università italiane, dall’America del Nord e del Sud, dalla Germania, dalla Francia, dalla Spagna, dall’Olanda, dal Belgio, dalla Polonia, dalla Romania, dalla Russia, dalla Bulgaria, dall’Africa, hanno degustato le nostre eccellenze agroalimentari e ne hanno condiviso il racconto, dalla viva voce dei ricercatori e delle aziende che hanno aderito all’iniziativa. In un contesto di fruttuosa contaminazione culturale, grazie al ruolo di collante, esercitato dall’interesse per la lingua, la letteratura e la cultura italiane.

Il menù del nostro aperitivo ha raccontato la cultura alimentare siciliana, il cibo d’altri tempi, oggi più che mai in voga, grazie al riconoscimento, da parte dell’Unesco, della Dieta Mediterranea, come patrimonio dell’Umanità. Il cibo vero e autentico che mette insieme cultura, gusto e salute e che ha permesso ai nostri nonni di “campare cent’anni”.

Grazie alla collaborazione delle aziende e dei progetti di ricerca e di promozione attivi a livello regionale abbiamo degustato:

Sfincione bianco di Bagheria – della Comunità Slow Food

Formaggio pecorino e mozzarella del caseificio Bompietro (PA)

Origano del progetto “Aromatiche Madonie” – progetto GAL ISC Madonie

Frutta tropicale del progetto Tinfrut – Tropicali di Sicilia dell’UNIPA – Azienda Ezio Gambino

Pane di sfarinati di monococco dei progetti di ricerca del consorzio regionale Siciliano “G.P. Ballatore”

L’Olio dell’Accademia Val Paradiso – Naro (AG) –  Diodorus – Comunità olio Slow Food

Legumi di Associazione APS legumi siciliani – Legumeria di Salvatore Cassarino

La frutta secca di Materland srl

Abbiamo infine brindato con il Vino Catarratto dell’Università degli Studi di Palermo – progetto di ricerca dei corsi di Laurea in Scienze e Tecnologie Agroalimentari e Mediterranean Food Science and Technology del Dip. SAAF, in collaborazione con l’Azienda Di Bella, che ospita la cantina sperimentale UNIPA, sita nella Valle dello Jato (PA).

Il servizio di supporto dell’aperitivo è stato realizzato dalla COT Ristorazione – Unipa

È stato infine omaggiato, a tutti i partecipanti, il segnalibro “per crescere in salute e invecchiare con successo” realizzato dal Comitato di Esperti dell’Idimed (Istituto per la promozione e la valorizzazione della Dieta Mediterranea)

Dulcis in fundo, abbiamo chiuso la serata in bellezza con una varietà di Panettoni dell’Azienda Fratelli Fiasconaro di Castelbuono, omaggiati ai nostri ospiti per celebrare la Candidatura di “Castelbuono Città Creativa Unesco per la Gastronomia”.