Il 2° workshop del progetto “Il Cibo della Valle del Belice” CIVABE, 27.07.2024, Contessa Entellina (PA)

Il 27 luglio, alle ore 20.00, CI.VA.BE. realizza il suo secondo workshop all’interno della sesta edizione di “Terre Sicane Wine Fest” presso l’Abbazia Santa Maria del Bosco, nel Comune palermitano di Contessa Entellina, a confine con la provincia di Agrigento, nel cuore del Parco dei Monti Sicani.

Il workshop, inserito all’interno del Talk show “tutte le strade portano al vino”, affronta il tema della triade mediterranea: olio, pane e vino. Dopo i saluti istituzionali del direttore del Gal Valle del Belice, Alessandro La Grassa e dell’imprenditore Nicola Clemenza, società agricola Futura (azienda capofila del progetto CIVABE), si susseguiranno gli interventi tematici: Franco Saccà – Selezionatore per Sicilia Occidentale per la Guida agli Extravergini d’Italia di Slow Food – “l’olio EVO Nocellara del Belice, peculiarità e abbinamenti”; Massimiliano Solano, cooperativa Valdibella – il grano siciliano: dalla terra alla tavola; Giuseppe Caracci – proprietario di Tenute Caracci – “Agricoltura integrata e vino delle colline del Belice”; Ignazio Vassallo – esperto onaf e slow food – “la vastedda del Belice”; Francesca Cerami – presidente dell’Idimed – “lo stile di vita mediterraneo”. Presenterà e coordinerà i lavori, Attilio L. Vinci, giornalista e scrittore.

A seguire, la rappresentazione della storica filatura della Vastedda del Belice DOP e la degustazione guidata dal formaggio con abbinamenti a cura del Mastro Casaro Giuseppe Lala e di Carolina Lala della società agricola “le prelibatezze del Feudo di Pollichino”. La serata sarà presidiata, inoltre dal nostro stand di progetto che permetterà di conoscere e assaporare “il cibo della Valle del Belice” (Olio Evo, Olive, Vino, formaggio e pane da accompagno). Saranno infatti presenti, in degustazione, i prodotti delle aziende “Tenute Caracci” di Mirko Caracci, Leonarda Tardi di Calogero Mazzara e l’arte dei curatoli, società cooperativa.

Fiore all’occhiello della manifestazione è la degustazione, per tutti gli intervenuti, del “Panino Belicino” il classico pane cunzatu siciliano ideato all’Istituto Idimed in collaborazione con l’Associazione Cuochi e Pasticceri di Palermo e Slow food Agrigento. Una ricetta che rappresenta la Dieta Mediterranea nella sua declinazione Belicina: pane di Timilìa, grano antico siciliano, coltivato dalla cooperativa Valdibella di Camporeale (PA), lavorato artigianalmente con lunga maturazione e cotto nel forno a legna dai fratelli Terrana dell’azienda Mastro Focaccina di Palermo; Vastedda del Belice DOP un formaggio ottenuto con latte crudo di pecora del Belice (azienda agricola “le prelibatezze di Feudo Pollichino” di Giuseppe Lala); Olio Evo Nocellara del Belice delle Tenute Caracci; acciughe di Aspra dei fratelli fratelli Girolamo e Michelangelo Balistreri ed erbe aromatiche.

Il progetto CIVABE è finanziato dal GAL Valle del Belice (PSR SICILIA 2014-2020, sottomisura 19.2/16.4 ambito tematico Sviluppo e innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali, Bando “Sostegno alla cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per la creazione e lo sviluppo di filiere corte e mercati locali e sostegno ad attività promozionali a raggio locale connesse allo sviluppo delle filiere corte e dei mercati locali” pubblicato il 20/04/2023 C.U.P F19G23000320006).

Una occasione unica per valorizzare il territorio e i suoi vini di qualità, per celebrare l’enogastronomia, la cultura dei luoghi, la bellezza dei paesaggi e lo stile di vita mediterraneo.