Statuto

Costituzione e sede
E’ costituita l’Associazione  denominata “Istituto per la promozione e la valorizzazione della Dieta Mediterranea  – I.Di.Med.”, con sede in Palermo; essa è retta dal presente statuto e dalle vigenti norme di legge in materia.
Carattere di IDIMED
IDIMED ha carattere volontario e non ha scopi di lucro. I soci sono tenuti ad un comportamento corretto sia nelle relazioni interne con gli altri soci che con terzi nonché all’accettazione delle norme del presente Statuto.
IDIMED potrà partecipare quale socio ad altri circoli e/o associazioni, fondazioni, ecc. aventi scopi analoghi nonché partecipare ad enti con scopi sociali ed umanitari.
Durata di IDIMED
La durata di IDIMED illimitata.
Scopi di IDIMED
IDIMED ha lo scopo di promuovere e divulgare i principi ed i valori della Dieta Mediterranea, in Italia ed all’estero tramite azioni ed il rilascio di marchi identificativi nonché tramite azioni ed attività di ricerca, innovazione, formazione, marketing, comunicazione, campagne di prevenzione ed educazionali, ecc. Il fine ultimo è comunque la promozione e la valorizzazione della dieta mediterranea e della s cultura legata principalmente alle tradizioni e peculiarità ed al turismo eno  – gastronomico e culturale.
IDIMED per rendere maggiormente efficaci e riconosciute  scientificamente le proprie attività approverà un Regolamento, finalizzato al rilascio ed alla gestione di marchi collettivi nonché a verificare certificare la valenza di progetti e proposte legati alla dieta mediterranea.
Al centro dell’attività IDIMED si pone l’obiettivo di sostenere, promuovere e sviluppare attività di ricerca e innovazione, promozione e divulgazione, editoria tradizionale e multimediale, formazione e aggiornamento tramite campagne di sensibilizzazione, educazione e prevenzione, promozione internazionale. IDIMED si propone come riferimento per Pubbliche am-ministrazioni, enti, istituzioni, associazioni di categoria, centri e privati in genere, interessati, da un lato, a favorire la ricerca, la conoscenza, la divulgazione e la cultura della Dieta Mediterranea e, dall’altro, ari chieder il rilascio ed il riconoscimento del Marchio collettivo.
A titolo esemplificativo e non tassativo IDIMED svolgerà le seguenti attività:
Marchio collettivo: applicazione, rilascio e gestione di marchi collettivi e gestione di marchi collettivi identificativi;
Attività di ricerca e innovazione: il prodotto siciliano e del bacino del mediterraneo come bene tutelare per le sue specificità salutistiche e organolettiche, per la tracciabilità delle filiere produttive, per la salubrità dell’ambiente, per la sostenibilità sociale ed economica e per l’attenzione della ricerca e alla creazione di “ disciplinari di produzione ad hoc “;
Attività promozionali e culturali: campagne di educazione e sensibilizzazione, campagne di prevenzione, fiere, eventi, tavole rotonde, convegni, conferenze, congressi, dibattiti, degustazioni, concorsi, incontri con la stampa, mostre, didattiche e culturali, banche dati, inchieste, seminari, istituzione di biblioteche, musei ecc., anche tramite l’utilizzo degli strumenti multimediali e telematici. Iniziative ricreative: realizzazione di eventi “ esperienziali “ in grado di relazionare lo “ Spettatore del gusto “con i principi e le peculiarità della Dieta mediterranea, momenti disinformazione spettacolarizzata e di intrattenimento all’insegna del mix tra cultura e arte gastronomica della Sicilia e del Bacino del Mediterraneo, teatro e trattenimenti musicali, pranzi e cene sociali o di presentazione degli scopi di IDIMED, in Italia ed all’estero;
Attività associativa: incontri, manifestazioni fra soci in occasione di festività, di ricorrenze od altro;
Attività di formazione: attività di divulgazione, sensibilizzazione, orientamento e formazione professionale, attraverso delle tecniche tradizionali ed innovative in particolare riferite agli ambiti di scienze agroalimentari, scienze eno – gastronomiche, economiche, turistiche, culturali, ambientali, giuridiche, sanitarie e socio – sanitarie. IDIMED potrà inoltre svolgere qualsiasi altra attività culturale e ricreativa e lecita ed aderente agli scopi del sodalizio;
Attività editoriale: pubblicazioni di pregio, pubblicazione di atti di convegni, di seminari e degli studi e ricerche, pubblicazioni promozionali, produzioni multimediali.
Iniziative di animazione territoriale: in particolare volte a:
Individuare i bisogni e le risorse nascoste al fine di tradurli in opportunità, anche economicamente rilevanti, sollecitando gli enti componenti a definire le strategie d’intervento in sintonia con le esigenze del territorio;
Sensibilizzare i diversi attori: informare, suscitare attenzione, far parte prendere coscienza, far conoscere le opportunità, orientare, assistere e promuovere iniziative e progetti culturali ed economici che riguardano sia i singoli, sia le collettività;
Promuovere le risorse e il potenziale endogeno siciliano e del Bacino del Mediterraneo, altri contesti territoriali e culturali fine di accrescere l’interesse verso di esso, favorire contatti, scambi, collaborazioni, ricerche e investimenti. Posizionare e costruire un’immagine del territorio nella sua globalità all’esterno e nei confronti del mercato, in particolare quello turistico culturale ed internazionale;
Creazione di reti: mettere in collegamento diversi protagonisti dello sviluppo futuro del Mediterraneo per creare le indispensabili sinergie, integrando le competenze di ciascuno al fine di innalzare il patrimonio conoscitivo del territorio ( normative, analisi territoriali demografiche, economiche, turistiche, bisogni formativi, ecc.) e renderlo funzionale allo sviluppo di progetti integrativi. In sintesi i soci di IDIMED avranno opportunità di agire come animatori dello sviluppo territoriale. Soggetti che conoscono e avviano processi integrati di viluppo in collaborazione con le altre realtà territoriali, li diffondono, li fanno conoscer ed utilizzare tramite l’adozione di specifiche metodologie tecnico – scientifiche.

Soci
Requisiti dei soci
Possono far parte di IDIMED le persone fisiche e le persone che abbiano presentato domanda di ammissione all’associazione – sottoscritta per presentazione da almeno due soci – e la cui domanda sia stata accolta dal consiglio Direttivo.
Potranno essere soci anche enti pubblici e privati aventi finalità e scopi sociali ed umanitari.
I soci saranno classificati in tre distinte categorie:
Soci Fondatori: sono Soci Fondatori i costituenti IDIMED; tale titolo non potrà essere trasmesso ad altri neppure mortis causa. Tuttavia la qualità di socio fondatore potrà essere disposta dal Consigli direttivo in favore di coloro che siano particolarmente distinti in attività svolte all’interno dell’Associazione, o che abbiano acquisito particolari meriti in ambito professionale e sociale. I Soci Fondatori hanno diritto di voto.
Soci Sostenitori: possono far parte di IDIMED in qualità di Soci Sostenitori, tutti coloro che ne faranno richiesta e che dopo l’approvazione da parte del Consiglio Direttivo, verseranno a IDIMED un importo definito in base all’importanza delle attività sociali da sostenere e promuovere e contribuiranno, anche con apporti in natura, al raggiungimento degli scopi sociali. I Soci sostenitori non hanno diritto di voto. I Soci sostenitori saranno anch’essi privilegiati a qualsiasi altro soggetto, ad eccezione dei Soci Fondatori, in caso di necessità da parte di IDIMED di fare ricorso a professionalità o forniture di beni e servizi da parte del mercato, a prezzi di mercato.
Soci Ordinari: possono far parte di IDIMED in qualità di Soci Ordinari tutti coloro che ne faranno richiesta e che, dopo l’approvazione da parte del Consiglio Direttivo, verseranno la quota d’iscrizione prevista. Essi hanno diritto al voto se in regola con la quota d’iscrizione.
La qualità di socio comporta la possibilità di frequenza a IDIMED ed alle manifestazioni dalla stessa organizzate. Tutti gli associati o partecipanti maggiori di età hanno diritto al voto per l’approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell’associazione. Si esclude ogni limitazione del rapporto associativo in funzione della temporaneità della partecipazione alla vita associativa.
Ammissione dei Soci
L’ammissione dei soci avviene su domanda degli interessati e dietro presentazione di almeno due soci. L’accettazione delle domande per l’ammissione dei nuovi soci è deliberata dal Consiglio direttivo. Le iscrizioni decorrono dall’1° gennaio dell’anno in cui la domanda è accolta.
Il socio è tenuto al pagamento di una quota di iscrizione a IDIMED e annualmente al versamento di un contributo; la quota , o il contributo associativo, non può essere trasmessa, a eccezione dei trasferimenti a causa di morte, e non può essere rivalutata.
Doveri dei Soci
L’appartenenza a IDIMED ha carattere libero e volontario ma impegna gli aderenti al rispetto delle risoluzioni prese dai suoi organi rappresentativi, secondo le competenze statutarie.
Perdita della qualifica di socio
La qualifica di socio può venir meno per i seguenti motivi:
per dimissioni da comunicarsi per iscritto almeno 3 (tre) mesi prima dello scadere dell’anno;
per decadenza e cioè la perdita di qualcuno dei requisiti in base ai quali è avvenuta l’ammissione;
per delibera di esclusione del consiglio direttivo per accertati motivi di incompatibilità; per aver contravvenuto alle norme ed obblighi del presente statuto o per altri motivi che compiortino indegnità; a tale scopo il consiglio direttivo procederà entro il primo mese di ogni anno sociale alla revisione della lista di soci;
per ritardo pagamento contributi per oltre un anno.
Organi di IDIMED
L’Assemblea;
Il Consiglio Direttivo;
Il Presidente;
I Revisori dei conti;
Il Segretario Generale;
Assemblea
Partecipazione all’assemblea
IDIMED nell’assemblea ha il suo organo sovrano. Hanno diritto di partecipare all’assemblea sia ordinaria che straordinaria tutti i soci. L’assemblea viene convocato in via ordinaria almeno una volta all’anno entro il 30 aprile per l’approvazione del bilancio precedente, per l’eventuale rinnovo delle cariche sociali e per presentare il bilancio preventivo dell’anno in corso. L’assemblea può inoltre essere convocata tanto in sede ordinaria che in sede straordinaria:
per decisione del Consiglio Direttivo;
su richiesta, indirizzata al presidente, di almeno un terzo dei soci fondatori e benemeriti nel loro insieme.
Convocazione dell’assemblea
Le assemblee ordinarie e straordinarie sono convocate, con preavviso di almeno 15 giorni, mediante invito per lettera raccomandata, fax, e-mail, indirizzati ai soci fondatori ed ai soci ordinari a cura della Presidenza; in casi di urgenza il termini di preavviso può essere ridotto a 7 giorni.
Costituzione e deliberazioni dell’assemblea
L’assemblea in sede ordinaria è regolarmente costituta in prima convocazione con la presenza di almeno la metà più di uno dei soci fondatori e ei soci ordinari. In seconda convocazione essa è validamente costituita con la presenza di tanti soci che dispongono di almeno due quinti dei voti.
L’assemblea in sede straordinaria è validamente costituita in prima convocazione con la presenza di almeno i due terzi dei soci fondatori e dei soci ordinari; in seconda convocazione con la presenza di almeno il 50% dei soci fondatori ed ordinari. E’ ammesso l’intervento per delega da conferirsi per iscritto; è vietato il cumulo delle deleghe in numero superiore a due.
L’assemblea è presieduta dal presidente di IDIMED o , in caso di sua assenza, da persona designata dall’assemblea. I verbali delle riunioni dell’assemblea sono redatti dal segretario generale in carica o, in sua assenza, e per quella sola assemblea, da persona scelta dal Presidente dell’assemblea fra i presenti. Il Presidente ha inoltre la facoltà, quando lo ritenga opportuno, di chiamare un notaio per redigere il verbale dell’assemblea fungendo questi da segretario.
L’assemblea ordinaria delibera, sia in prima che in seconda convocazione con la maggioranza minima della metà più uno dei voti espressi. In caso di parità di voti l’assemblea deve essere chiamata subito a votare una seconda volta. L’assemblea straordinaria delibera, sia in prima che in seconda convocazione, con la maggioranza di almeno i due terzi dei voti espressi.
Le funzioni di segretario dell’ assemblea straordinaria devono essere demandate ad n noatio scelto dal presidente. Le deliberazioni prese in conformità allo statuto obbligano tutti i soci anche se assenti, dissidenti o astenuti al voto.
Forma di votazione dell’assemblea
L’assemblea vota normalmente per alzata di mano; su decisione del Presidente e per argomenti di particolare importanza la votazione può essere effettuata a scrutinio segreto; il Presidente dell’assemblea può inoltre, in questo caso, scegliere due scrutatori fra i presenti.
Compiti dell’assemblea
All’assemblea spettano i seguenti compiti:
in sede ordinaria
discutere e deliberare sui bilanci consuntivi e preventivi e sulle relazioni del Consiglio Direttivo;
eleggere i membri del Consiglio Direttivo ( da 3 a 5, di cui i due terzi indicati dai soci fondatori ),il Presidente, il Presidente Onorario, i Revisori dei conti, il Segretario Generale;
fissare, su proposta del Consiglio Direttivo, le quote di ammissione ed i contributi associativi nonché la penale per i ritardati versamenti;
delibere sulle direttive d’ordine generale di IDIMED e sull’attività da essa svolta e da svolgere nei vari settori di sua competenza;
deliberare su ogni altro argomento di carattere ordinario sottoposto alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo;
in sede straordinaria
deliberare sullo scioglimento dell’associazione;
deliberare sulle proposte di modifica dello Statuto;
deliberare sul trasferimento della sede;
deliberare su ogni altro argomento di carattere straordinario sottoposto alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo.
Consiglio Direttivo
Compiti del Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo ha il compito di:
Deliberare sulle questioni riguardanti l’attività di IDIMED per l’attuazione delle sue finalità e secondo le direttive dell’assemblea assumendo tutte le iniziative del caso;
Predisporre i bilanci preventivi e consuntivi da sottoporre all’assemblea secondo le proposte della Presidenza;
Deliberare su ogni atto di carattere patrimoniale e finanziario che ecceda l’ordinaria amministrazione;
Dare parere su ogni altro oggetto sottoposto al suo esame dal Presidente;
Procedere all’inizio di ogni anno sociale alla revisione degli elenchi dei soci per accertare la permanenza dei requisiti di ammissione di ciascun socio prendendo gli opportuni provvedimenti in caso contrario;
In caso di necessità, verificare la permanenza dei requisiti suddetti;
Deliberare l’accettazione delle domande per l’ammissione di nuovi soci;
Deliberare sull’adesione e partecipazione di IDIMED ad enti ed istituzioni pubbliche e private che interessano l’attività di IDIMED stessa designandone i rappresentanti da scegliere tra i soci;
Partecipare e gestire il Comitato Tecnico Direttivo, come previsto dal Regolamento di gestione del Marchio, nonché verificarne i lavori, nominare i membri degli altri Comitati previsti, approvare il Regolamento ed i Disciplinari tecnici;
Concedere la qualifica di socio fondatore in ossequio alle previsioni di cui al precedente art.5.
Il Consiglio Direttivo, nell’esercizio delle funzioni si avvarrà della collaborazione di comitati, nominati dal Consiglio stesso, composti da soci e non soci, come sarà è previsto dal Regolamento di gestione del Marchio. Il Consiglio Direttivo delibera a maggioranza semplice, per alzata di mano, in base al numero dei presenti. In caso di parità di voti prevale il voto del Presidente
Composizione del Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è formato da 3 a 5 membri nominati dall’assemblea ordinaria.
L’assemblea stessa designa i Presidente fra i consiglieri nominati. Almeno due terzi del Consiglio Direttivo, con arrotondamento alla cifra superiore, tra cui il Presidente, devono essere espressione dei soci fondatori.
Il Consiglio Direttivo dura in carica tre anni e comunque fino all’assemblea ordinaria che procede al rinnovo delle cariche sociali. Al termine del mandato i consiglieri possono essere riconfermati. Negli intervalli tra le assemblee sociali ed in caso di dimissioni, decesso, decadenza od altro impedimento di uno o più dei suoi membri, purché della metà, il Consiglio Direttivo ha facoltà di procedere – per cooptazione – alla integrazione del Consiglio stesso fino al limite statuario.
I membri del Consiglio potranno ricevere compensi a titolo di gettoni di presenza e/o di rimborsi di spese effettivamente sostenute. Al Segretario Generale, nel caso venga scelto tra i componenti del Consiglio Direttivo potrà percepire un compenso per le attività svolte. Tali compensi e rimborsi dovranno essere preventivamente autorizzati e determinati in sede di Assemblea ordinaria.
Riunione del Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo si riunisce, sempre in unica convocazione, possibilmente una volta al bimestre e comunque ogni qualvolta il Presidente lo ritenga necessario o quando lo richiedono la maggioranza dei componenti. Alle riunioni partecipa il Segretario Generale. In assenza del medesimo le funzioni saranno svolte da un membro del Consiglio designato dal Presidente.
Le riunioni del Consiglio Direttivo devono essere convocate con lettera raccomandata o a mezzo fax o a mezzo e-mail, inviata almeno cinque giorni prima. Le riunioni del Consiglio sono valide con la presenza di almeno la maggioranza dei suoi componenti e sono presiedute dal Presidente o, in sua assenza, da un consigliere designato dai presenti.
In caso di particolare urgenza il Consiglio Direttivo può essere convocato per telegramma o fax o e-mail con invio almeno 2 ( due ) giorni prima. Le sedute e le deliberazioni del Consiglio sono fatte constare da processo verbale sottoscritto dal Presidente e dal segretario.
I consiglieri ed il segretario sono tenuti a mantenere la massima segretezza sulle decisioni consiliari. Soltanto il consiglio, con specifica delibera, ha facoltà do rendere note quelle deliberazioni per le quali sia opportuno e conveniente dare pubblicità.
Presidente
Compiti del Presidente
Il Presidente dirige l’associazione e la rappresenta, a tutti gli effetti, di fronte a terzi ed in giudizio. Il Presidente ha la responsabilità generale della conduzione e del buon andamento degli affari sociali. Al Presidente spetta la firma degli atti sociali che impegnano IDIMED sia nei riguardi dei soci che dei terzi.
Il Presidente sovraintende in particolare all’attuazione delle deliberazioni dell’assemblea e del Consiglio Direttivo. Il Presidente può delegare, ad uno o più consiglieri, parte dei suoi compiti in via transitoria o permanente.
Elezioni del Presidente
Il Presidente è eletto dall’assemblea ordinaria e dura in carica un triennio e comunque fino all’assemblea ordinaria che procede al rinnovo delle cariche sociali. In caso di dimissioni o di impedimento grave, tale giudicato dal consiglio direttivo, il consiglio stesso provvede ad eleggere un presidente sino alla successiva assemblea ordinaria.
Comitati
Compiti dei comitati
Svolgono le funzioni stabilite del Regolamento di gestione del Marchio.
Elezioni dei comitati
Come previsto dal regolamento di gestione del Marchio.
Revisori dei conti
Compiti dei revisori dei conti
Ai revisori dei conti spetta, nelle forme e nei limiti d’uso il controllo sulla gestione amministrativa di IDIMED. Essi devono redigere la loro relazione all’assemblea relativamente ai bilanci consuntivi e preventivi predisposti dal Consiglio Direttivo.
Elezioni dei revisori dei conti.
I revisori dei conti sono nominati dall’assemblea in numero di tre e durano in carica tre anni. Essi sono rieleggibili e potranno essere scelti in tutto o in parte fra persone estranee all’associazione avuto riguardo alla loro competenza. Il Presidente dovrà essere estraneo alla’Associazione, iscritto all’Albo dei revisori contabili e retribuito.
Segretario Generale
Segretario generale di IDIMED.
Il Segretario Generale di IDIMED è nominato dal Consiglio Direttivo per un triennio fra i suoi componenti. Il Segretario cura il disbrigo degli affari ordinari; provvede alla firma della corrispondenza corrente e svolge ogni altro compito a lui demandato dalla presidenza o dal comitato di garanzia dai quali riceve direttive per lo svolgimento dei compiti.
Partecipa alle sedute del Consiglio Direttivo, del comitato tecnico – direttivo e degli altri comitati istituiti come da regolamento ed alle riunioni dell’assemblea. Il Segretario generale avrà cura, in particolare, di mantenere contatti, di carattere continuativo, con gli uffici pubblici e privati, gli enti e le organizzazioni che interessano l’attività di IDIMED.
Il Segretario, inoltre, redige i verbali dell’assemblea dei soci, delle riunioni de Consiglio Direttivo e gli altri libri associativi; cura l’esposizione nella sede sociale della convocazione delle assemblee dei soci, delle riunioni del Consiglio Direttivo e del comitato tecnico – direttivo, con relativo ordine del giorno, dei regolamenti sociali; tiene la contabilità, i libri contabili e la cassa, redige i bilanci, cura pagamenti ed incassi, secondo le indicazioni impartite dal Consiglio Direttivo.
Per l’attività svolta in nome di IDIMED al segretario generale è conferita la rappresentanza legale verso i terzi.
Comitato d’onore
Il Comitato d’onore
Il comitato d’onore è nominato dall’Assemblea su proposta del Consiglio Direttivo  ed è composto da personalità istituzionali e scientifiche che si sono distinte o per il sostegno a IDIMED o per il contributo alle tematiche che IDIMED porta avanti, ciascuno nel campo di propria competenza.
Il comitato d’onore viene invitato a fornire il proprio contributo di idee in occasione dell’organizzazione di eventi di particolare rilevanza per il raggiungimento degli scopi sociali, ed ha valore consultivo. Non vi sono limitazioni numeriche alla sua composizione.
Finanze e patrimonio
Entrate di IDIMED
Le entrate di IDIMED sono costituite:

  • Dalla quota di iscrizione da versare all’atto dell’ammissione a IDIMED nella misura fissata dall’assemblea ordinaria;
  • Dai contributi annui ordinari, da stabilirsi annualmente dall’assemblea ordinaria su proposta del Consiglio Direttivo;
  • Dalle quote dei soci sostenitori;
  • Da eventuali contributi straordinari, deliberati dall’assemblea in relazione a particolari iniziative che richiedano disponibilità eccedenti quelle del bilancio ordinario;
  • Da versamenti volontari degli associati;
  • Da contributi di pubbliche amministrazioni, enti locali, istituzioni, istituti di credito e privati in genere;
  • Dai contributi e quote di adesione per l’utilizzo o rilascio del marchio collettivo;
  • Da sovvenzioni, donazioni o lasciti di terzi o di associati;
  • Dai proventi di attività marginali di carattere commerciale e produttivo;
  • Da ogni altro tipo di entrate.
  • I contributi ordinari devono essere pagati in unica soluzione entro il 30 marzo di ogni anno.
    Durata del periodo di contribuzione.
    I contributi ordinari sono dovuti per tutto l’anno solare in corso qualunque sia il momento dell’avvenuta iscrizione da parte dei nuovi soci. Il socio dimissionario o che comunque cessa di far parte dell’associazione è tenuto al pagamento del contributo per tutto l’anno solare in corso.
    Divieto di distribuzione degli utili
    E’ fatto divieto di distribuire anche in modo indiretto utili o avanzi di gestione, nonché fondi di riserva o capitale durante la vita di IDIMED, salvo la destinazione o la distribuzione non siano imposte della legge.
    Norme finali e generali
    Esercizi sociali
    L’esercizio sociale inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. L’amministrazione e la tenuta della contabilità di IDIMED è affidata al Segretario Generale sotto le direttive del Presidente del consiglio direttivo
    Scioglimento e liquidazione
    In caso di scioglimento l’assemblea designerà uno o più liquidatori determinandone i poteri.
    Il netto risultante dalla liquidazione sarà devoluto secondo le indicazioni dell’assemblea o dai liquidatori ad altra associazione avente finalità analoghe ai fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996 n.662 salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
    Regolamento
    Particolari norme di funzionamento e di esecuzione del presente statuto saranno disposte con apposito regolamento da elaborarsi a cura del Consiglio Direttivo.
    Rinvio
    Per tutto quanto non è previsto dal presente statuto si fa riferimento alle norme di legge ed ai principi generali dell’ordinamento giuridico italiano.